Tutti che stanno lì a menarsela sulla riduzione dei documenti inutili, sponsorizzandoli come possibili risparmi, però io sono un po scettico e non mi spiego alcune cose.
Non mi spiego come mai ancora non sia stata adottata un'anagrafica unificata dei cittadini italiani, da distribuire poi a tutti gli enti (comuni, vigili urbani, asl, ecc.) in maniera tale che i dati siano sempre aggiornati, evitando le frodi dei "morti viventi", dei falsi invalidi e di altre cazzate simili.
E poi mi chiedo anche come cavolo facciano a chiamare così la carta d'identità quando in realtà si tratta di un foglio inutile.
Questo stupido foglietto ha una validità di dieci anni e, a differenza del libretto di circolazione della macchina o della patente, non è soggetto ad aggiornamenti.
Pertanto se, nel corso di dieci anni, io cambio più volte abitazione su tale foglietto io risulterò ancora residente nella mia prima dimora.
Considerando poi che alla voce professione io posso indicare quello che mi pare (in una della ultime avevo scritto pittore) ci si accorge che le sole informazioni veritiere che risultano su questo documento sono le stesse che potete trovare sul mio profilo di facebook.
Ha delle dimensioni stupide che non gli permettono nemmeno di essere infilato in un comune borsellino senza venire spiegazzato e danneggiato.
Oltretutto in alcune nazioni tale documento non è nemmeno accettato e quindi mi viene proprio da chiedermi cosa me ne faccia di questa schifezza che oltretutto è rigida e quindi non può nemmeno essere utilizzata come carta igienica.
Che dite? sono acido?
si, ma ho i miei buoni motivi, soprattutto se pensate che gli esperimenti per la nuova carta di identità sono fermi a 5 anni fa e sono già stati spesi un sacco di soldi.
Soldi che puntualmente vengono prelevati anche dalla mia busta paga.