Nobel per la domanda più stupida

Al giornalista che chiede ad una anziana signora, appena estratta dalle macerie del terremoto, se ha avuto paura.

Al giornalista che vuole filmare comunque le scene di un matrimonio, anche se gli sposi continuano a chiedere, anche a gran voce, che rimanga una cerimonia privata.

Al giornalista che chiede alla madre, che ritira la laurea ad honorem della figlia morta sotto le macerie, se se la immaginava così la cerimonia di laurea.

Non basta il fatto che i vari media stiano sempre di più distruggendo le regole della grammatica italiana, ora, oltre che ignoranti, occorre essere anche stupidi, altrimenti non si va in scena.

La miglior suoneria

Da qualunque prospettiva la guardi, la miglior suoneria per il cellulare è il silenzioso con la vibrazione.

La coop sei tu

Così recitava uno slogan pubblicitario qualche anno fa.
Queste associazioni cooperative così attente alle esigenze del consumatore, sempre pronte a coccolare i suoi clienti con fantastiche raccolte punti o offerte speciali.
Chissà perchè un tempo associavo la parola cooperativa ad alcune visioni comuniste della società, mentre oggi le vedo sempre più come attività rivolte alla "legalizzazione" del lavoro in nero o al mero arricchimento economico.
Queste cooperative sempre pronte a rivendere i loro spazi espositivi al miglior offerente, dimenticandosi degli interessi dei consumatori.
Quello che mi domando in questi terribili giorni di sventura è come mai, proprio queste cooperative, tanto "vicine" al cittadino non abbiano lanciato nessuna iniziativa a favore delle vittime del terremoto in Abruzzo.
Non credo che ci voglia un grande dispendio di energie ad organizzare una raccolta fondi in tutti i loro punti vendita, basterebbe destinare un euro ogni tot di spesa per acquistare prodotti alimentare da inviare in Abruzzo, la somma raccolta potrebbe essere utilizzata per acquistare a prezzo di costo i prodotti nei loro supermercati più vicini alle zone interessate dal sisma e inviare il tutto alle tendopoli, evitando anche notevoli spese di trasporto che ne deriverebbero se si dovesse avviare una raccolta di aiuti da ogni singolo punto vendita.
Non so come mai i gestori di queste Aziende non ci abbiano ancora pensato, forse sono troppo impegnati a capire come rifarsi dei danni subiti; in fodno si sa, anche loro hanno subito dei danni con questo terremoto.
Anche loro, in questa tragedia, hanno perso 245 probabili clienti.

Buon anniversario amore


Ci sono giorni si e giorni no, momenti di gioia e momenti di sconforto, momenti in cui basta uno sguardo per capirci e momenti in cui non ci capiamo minimamente; ma quello di cui sono certo è che ti amo e che voglio passare la mia vita con te.
Ti amo Dany








ps. però stamattina potevi evitare di sgridarmi, solo perchè ho rotto il telecomando del cancello :-(