Nuovo anno



Sarò drastico, ma non sopporto i falsi buonismi delle feste comandate
Non riesco a contraccambiare a quei sorrisi a 32 denti che in quel periodo si distribuiscono a destra e a manca, senza poi pensare che ai primi di gennaio si torna già a remare contro, a sparlare, a ferire la gente.

E allora baccatevi questo bel vaffanculo, come dice Fabri Fibra, al rallentatore, VAFFFFANNNCUULOOOO

Vaffanculo a chi mi ha fatto soffrire, fregandosene dei miei sentimenti
Vaffanculo ai dottori che continuano stressare con mille esami
Vaffanculo al lavoro che non soddisfa le mie aspettative
vaffanculo ai pettegoli e alle malelingue
vaffanculo agli invidiosi e agli egoisti
vaffanculo ai menefreghisti
vaffanculo ai politici e a tutti quelli che giocano con il nostro futuro
vaffanculo alla violenza e a chi prevarica i diritti degli altri
vaffanculo alle forze dell'ordine che mi fanno la multa per un bicchiere di vino
vaffanculo alle persone griffate e che fannno di questo il punto di forza della loro personalità
vaffanculo agli indecisi e a quelli che non si muovono mai
vaffanculo alla musica commerciale, alle trasmissioni della de filippi e a tutti sti cantanti del cazzo che stanno proponendoci adesso.
vaffanculo ai prezzi così alti e al digitale terrestre che qui non arriva
vaffanculo a chi vuole privatizzare l'acqua
e vaffanculo a chi non l'ho mai detto

io me ne vado per qualche giorno qui



spero al mio ritorno di ritrovarvi ancora tutti felici e sorridenti (fanculizzati esclusi, si intende)

Più azzeccata di così

Un tocco di colore alla casa

prendete una confezione di tortelini al sugo di pomodoro e metteteli nel microonde
attenendovi alle istruzioni fateli scaldare per 5 minuti e poi estraete la scatola e agitatela per bene, senza fare caso al fatto che la scatola si è aperta da un lato.
Otterrete così, sulle vostre pareti della cucina, una fantastica colorazione leopardata che darà alla vostra casa un non so che di selvaggio.

Perchè sono contrario all'e-book

Charlie: Devo andare a comprare dei libri che a domo non hanno

Jori: 'azzo... Fatti l'e-book...

C: per mia mamma?
già ha problemi a usare excel

J: Mi meraviglio di te che sei super tecnologico... insegnale... Mia mamma e-book!!!

C: ci sono dei cassi disperati
ai quali non puoi insegnare
hihi

J:Se usa excel legge un e-book...

C: non è tanto a usarlo
quanto a caricare i libri

J: Ma devi carircarglili tu... barbun

C: echeccazzo
c'ho mica tempo

J: ecchecerto bannnannna

C: no no
deve diventare autodeficiente

J:Allora vai a Verbania!!!!!!!!!!!! Compra la carta, che hanno tagliato gli alberi che si buca l'ozono che se il mondo è inquinato e fà caldo ècolpatua cazzo!!!

C:fanculo
sgaso pure mentre scendo
zzo me ne frega

J: Fanculo tu Komunista inquinatore!!! Sedomani mi alzo con la tosse ti faccio causa kazzo

C: comunista glielo dici a tua sorella
e se hai la tosse smetti di fumare
non venire a rompere i coglioni a me
sei tu che vendi macchine inquinanti

J:Le Toyota non inquinano kazzo sono pure ibbride mannai a maronna..

C:ibride, quindi bastarde

J:Peggio... figlie di troia... ma verdi.... non come quelli che comprano ancora i libri di carta..

C:ma vaffanculo te e le troyota
senti
vado a inquinare a verbania
tu stai pure lì s chiattare tra il monossido di carbonio

J:come vuoi.... preparati
mi auguro tu abbia un buon avvocato.... ASSSSSASSSSINO!!!!

C: fottiti
ah stasera vado a bere l'aperitivo al malatesta
vedi di non passare di lì che ti prendo a sprangate

J:Ecco bevi gli aperitivi che sono nelle bottiglie fatte di vetro soffiato nei forni che inquinano cazzzzzzzzzovogliosalvare ilmondo!!!!

C:ma stravaffanculo, se vuoi aiutare il mondo sopprimiti

Momenti

Le mie afflizioni non possono ricevere lenimento, e il ricordo dei miei piaceri mi colma di disperazione.
Io mi illudo di avervi ridotto a non avere senza me che piaceri imperfetti.

(L'amante - Ivano Fossati)

I vicini di casa

I vicini di casa si stanno scannando anche oggi.
Li sento urlare e rinfacciarsi mille parole.
Passi concitati, oggetti che volano
Ormai succede sempre più spesso.
Vorrei andare da loro e ricordargli che solo ieri era Natale.
Ma forse, anche per loro, ieri era solo sabato

Labile



scivolo come le nuvole di notte
e sto contento

amore che t'avevo caricato
nel mio sangue

non ti ci vedo
non ti ci sento

e passo sul ciglio del mondo
disattento

dal lato occidentale delle cose
m'incanto, mi disincanto

scivolo come le acque delle regioni
senza vento

quanto amore ando' sprecato
amando, disanimando

e ti ricorderai
di me

ti ricorderai
labile

comprendo appena la ragione stessa
del mio canto

e cerco un confessore ideale, si
un'alleanza, un controcanto

inseguo qualcosa che migliori
profondamente

la storia inabitabile
e' labile

e il suo tempo
non vale niente

mi dicono che dio esiste
ma si accontenta

di camere doppie
con la vista siderale

mentre qui da noi
piove sempre

si ricordera'
di me

si ricordera'
labile

meno che umano
sto fra le gambe del mondo
lubrificato, facile

con la faccia di terra e di gesso
maledetto tiro a segno futile

accoltellato alle radici
gonfio di canto
come una tromba suonata da un dio

senza note di passaggio
solo un vortice tardo
barbarico

ho sognato una vita
di stagioni sicure

ero il padre e la madre
di azioni del caso e dell'orgoglio

Maledetto tema astrale !!!!!

PLUTONE IN CASA DODICI
Inconscio potente. Favorevole a psicologi, psichiatri o astrologi.Con aspetti negativi: gravi prove da superare nel corso
della esistenza, problemi psichici.

Cena Aziendale

Stasera grande cena aziendale qui

MI sa che mi devo mettere la cravatta :-(

A volte serve

Non si può sempre apparire forti
Non si può sempre dare una buona immagine di sè
Non si può sempre avere la risposta pronta
Non si può sempre avere la soluzione per tutto

A volte abbiamo bisogno di un conforto
A volte abbiamo bisogno di un piccolo aiuto



Il tempo

Il tempo aiuta a cancellare i brutti ricordi e a rimarginare le ferite

Rap Lamento - Frankie HI NRG

Per fare una partita alla "Repubblica" occorre essere iscritti a una compagine politica:
ce ne son decine tra cui scegliere a seconda del colore (anche se ultimamente il nero va per la maggiore).
Una volta che si è in squadra - o in squadraccia - è importante aver le natiche al posto della faccia per riuscire a reggere la fase atletica, con più tensioni: la campagna acquisti, detta anche "le elezioni".
Caratteristica della "Repubblica" è di esser gioco a palla multipla, ma senza limiti di numero, volume o qualità di sorta: ognuno inventa le sue palle e poi le spara a propria volta.
E il pubblico pagante che finora è stato zitto decide chi tifare, esercitando un suo diritto, credendo a quelle palle che lo fanno più contento e premiandone l'autore con un posto in Parlamento.

Quando sei in cabina e giochi la schedina ricordati che sei la colonna di un sistema.
Valuta un po' prima: rametto o bandierina? Scegli attentamente il tuo prossimo problema.

II Parlamento è uno stadio tutto pazzo: 2 curve a gradinate senza un vero campo in mezzo, rinchiuse in 2 palazzi in cui s'attizzano gli scazzi tra schiamazzi e rubamazzi, istituzionalizzando gli intrallazzi.
Si aprono le danze tra le squadre elette e parte il walzer delle alleanze, in cui vengono stretti tutti i gatti con i sorci, i cani con i porci, in quell'unico bestiario che dovrebbe governarci.
La maggioranza vince, il resto fa l'opposizione, un manipolo di eletti forma una delegazione, va dall'arbitro sul colle per prestare giuramento forgiando nuove palle da buttare in Parlamento.
'Ste palle - dette "leggi", per via del peso scarso - avuto un voto, un veto, un Vito ed un ricorso, galleggiano tra i banchi tutto quanto il santo giomo: da destra a sinistra a destra e poi ritorno.

Quando sei in cabina e giochi la schedina ricordati che sei la colonna di un sistema.
Valuta un po' prima: rametto o bandierina? Scegli attentamente il tuo prossimo problema.

Nell' ultimo periodo il gioco è fatto statico, monotono, le palle son talmente enormi che manco rimbalzano, ma schiacciano le regole e all' arbitro che estrae un cartellino danno pure del daltonico: bazzecole, il peggio ha da succedere.
Qui stanno convincendo il pubblico a pagare senza scegliere, abbonandosi al satellite e restando tutti a casa, usando il nome di "Repubblica" per tutta un'altra cosa: uno sport che si gioca su una piazza da un balcone, dove uno urla qualcosa e tutti gli altri che ha ragione.
Brutta razza 'sti tizi che in terrazza dirigon con la mazza un gioco in cui s'ammazza chi non si sollazza!
Da un bel pezzo c'è st'andazzo e non prendetemi per pazzo se ipotizzo 'ste compromissioni storiche, ma qui nel nostro Stato il campionato vien giocato solamente da due squadre con le maglie identiche.

Quando sei in cabina e giochi la schedina ricordati che sei la colonna di un sistema.
Valuta un po' prima: rametto o bandierina? Scegli attentamente il tuo prossimo problema.
[ad libitum]

Per fare una partita alla "Repubblica" occorre essere iscritti a una compagine politica:
ce ne son decine tra cui scegliere a seconda del colore (anche se ultimamente il nero va per la maggiore).
Una volta che si è in squadra - o in squadraccia - è importante aver le natiche al posto della faccia per riuscire a reggere la fase atletica, con più tensioni: la campagna acquisti, detta anche "le elezioni".
Caratteristica della "Repubblica" è di esser gioco a palla multipla, ma senza limiti di numero, volume o qualità di sorta: ognuno inventa le sue palle e poi le spara a propria volta.
E il pubblico pagante che finora è stato zitto decide chi tifare, esercitando un suo diritto, credendo a quelle palle che lo fanno più contento e premiandone l'autore con un posto in Parlamento.

Quando sei in cabina e giochi la schedina ricordati che sei la colonna di un sistema.
Valuta un po' prima: rametto o bandierina? Scegli attentamente il tuo prossimo problema.

II Parlamento è uno stadio tutto pazzo: 2 curve a gradinate senza un vero campo in mezzo, rinchiuse in 2 palazzi in cui s'attizzano gli scazzi tra schiamazzi e rubamazzi, istituzionalizzando gli intrallazzi.
Si aprono le danze tra le squadre elette e parte il walzer delle alleanze, in cui vengono stretti tutti i gatti con i sorci, i cani con i porci, in quell'unico bestiario che dovrebbe governarci.
La maggioranza vince, il resto fa l'opposizione, un manipolo di eletti forma una delegazione, va dall'arbitro sul colle per prestare giuramento forgiando nuove palle da buttare in Parlamento.
'Ste palle - dette "leggi", per via del peso scarso - avuto un voto, un veto, un Vito ed un ricorso, galleggiano tra i banchi tutto quanto il santo giomo: da destra a sinistra a destra e poi ritorno.

Quando sei in cabina e giochi la schedina ricordati che sei la colonna di un sistema.
Valuta un po' prima: rametto o bandierina? Scegli attentamente il tuo prossimo problema.

Nell' ultimo periodo il gioco è fatto statico, monotono, le palle son talmente enormi che manco rimbalzano, ma schiacciano le regole e all' arbitro che estrae un cartellino danno pure del daltonico: bazzecole, il peggio ha da succedere.
Qui stanno convincendo il pubblico a pagare senza scegliere, abbonandosi al satellite e restando tutti a casa, usando il nome di "Repubblica" per tutta un'altra cosa: uno sport che si gioca su una piazza da un balcone, dove uno urla qualcosa e tutti gli altri che ha ragione.
Brutta razza 'sti tizi che in terrazza dirigon con la mazza un gioco in cui s'ammazza chi non si sollazza!
Da un bel pezzo c'è st'andazzo e non prendetemi per pazzo se ipotizzo 'ste compromissioni storiche, ma qui nel nostro Stato il campionato vien giocato solamente da due squadre con le maglie identiche.

Quando sei in cabina e giochi la schedina ricordati che sei la colonna di un sistema.
Valuta un po' prima: rametto o bandierina? Scegli attentamente il tuo prossimo problema.

Musica

Questi sono i prossimi concerti a cui vorrei partecipare, chi si aggrega?

24-25/03/2011 - Negramaro - Mediolanum Forum - Assago
10-11/05/2011 - Jovanotti - Mediolanum Forum - Assago
12/04/2011 - Subsonica - Mediolanum Forum - Assago
30/04/2010 - Jamiroquai - Mediolanum Forum - Assago

L'ho comprataaaa

Non capisco però perchè mi abbiano dati anche tutti quei fogli con scritto istruzioni e garanzia, che io ho prontamente gettato nel camino :-)

Il lunedì

Il Lunedì, si sa, è giornata di pura sopravvivenza catatonica; troppo impegnati a smaltire gli effluvi di un we che,se pure può essersi presentato palloso e privo di ogni iniziativa, ci ha comunque allontanato dall'ambito lavorativo facendo dimenticare il motivo per cui oggi siamo seduti a questa scrivania, con la necessità di estrarre più volte il proprio biglietto da visita per provare a capire di cosa ci si debba occupare.
Ma se a questo si unisce anche la motorizzazione di Milano, che per una pratica di trasporto in conto proprio mi chiede la fotocopia delle fatture emesse e ricevute negli ultimi tre mesi unitamente ad un modulo stampato su 6 pagine in formato A4 per il quale mi viene chiesta la compilazione in ogni sua parte e la consegna su moduli A3 in formato cartellina stampati in fronte/retro.
Unitamente a questo si unisca la favolosa intraprendenza della "responsabile del personale" che quando si tratta di assumersi responsabilità o di comunicare brutte notizie, diventa una professionista nell'arte della delega o glissage.
Sarà tutto l'insieme di queste cose, ma io oggi, dopo 4 ore, sto ancora sacramentando come un turco dopo aver già disboscato buona parte della foresta amazzonica in fogli A3 e non essere ancora pervenuto ad una soluzione
Oltretutto sono pure finiti i cestini per il recupero della carta :-(

Scotta diti alla cordon bleu alla Charlie (si lo so che si dovrebbe dire dita, ma qui ci si lancia nella più ardita concessione poetico-culinaria)

Per preparare questo fantastico piatto dovete accendere il forno a 250°, anche se la ricetta dice di metterlo a 200.

Una volta introdotti i cordon bleu nel forno, cercate di dimenticarveli per circa 15-20 minuti (la ricetta parla di 8 minuti, ma non datele retta)

Allarmati dallo strano odore che esce dal forno, precipitatevi velocemente verso di lui e spalancate il portello.

Mentre estraete la teglia, lasciate scivolare a terra la presina e cercate di far cadere la teglia, che avrete il tempismo e la lucidità di afferrare al volo (la teglia) con la mano priva della presina.

A questo punto lanciate un primo urlo e mollate tutto, ma prima che la teglia tocchi terra, afferrate con entrambe le mani la teglia e posatela di nuovo sul forno.

I più esperti potranno deliziarsi dello sfrigolio che esce dalle vostre mani, che prontamente metterete sotto il lavandino, non dopo aver fatto in modo di aprire il rubinetto dell’acqua calda.

Lanciate un ennesimo urlo , chiudete il rubinetto dell’acqua calda e aprite quello dell’acqua fredda avendo cura di lasciare le mani sotto il getto per almeno 15 minuti.

Una volta affievolito il dolore la teglia si sarà raffreddata e potrete afferrarla tranquillamente e versare i cordon bleu nel piatto.

Gente, posso garantirvi che questo post ho fatto fatica a scriverlo.

Ci vuole manico

7 di mattina, il paese ammantato dalla neve che scricchiola sotto i piedi

2 gradi sotto zero, temperatura ammissibile in questo periodo, con il clima secco è anche sopportabile.

Non è particolarmente freddo e quindi mi avvio con la macchina verso il lavoro, non prima di aver tolto il ghiaccio dai finestrini.

Si parte, musica a manetta e via

Guarda quanti impediti che girano per le strade già a quest’ora, ma a quanto staranno andando, a venti?

Eccolì lì, tutti davanti incolonnati, meglio se freno un po, altrimenti me li bevo tutti

Ma..

Ma che cavolo fa sta macchina!!!! Si mette di traverso??? Ma come è possibile, ho le gomme termiche

Cazzarola, sto scendendo ti traverso sulla statale

Fai qualcosa, chiama il telefono azzurro, butta un ancora, aggrappati con le unghie a quel tronco sporgente, addenta quel fottutissimo guard rail !!!

RADDRIZZATI LURIDA MACCHINA DI MERDA !!!!!!

E lei improvvisamente si raddrizza e ricomincia a procedere tranquillamente

Ci vuole manico per guidare sul ghiaccio !!!!!!!

A come Amici

Si cena a casa mia
in 6
1,8 kg di formaggio per la raclette
2 kg di patate (ok, erano anche grosse, però alla fine le abbiamo mangiate tutte)
un po di affettati nostrani (bravo tosco che sai sempre dove andarli a prendere)
un'enorme bottiglia di prosecco della valdobbiadene (Grande Lau)
ottima torta con limone e mandorle (Rita se però la prossima volta eviti di svenire sulle scale forse mi fai stare più tranquillo)
giro finale di champagne
tutte cose buone e belle
Passare la serata a ridere e a scherzare, parlando di musica e di mille altre cose.
Guardando qualche vecchio video del Muppet show e stupendoci di trovare ancora divertenti molte scene.
Ma la cosa più bella è stata la vostra compagnia
Grazie ragazzi

L'ho comprato !!!!!

E quando...

E quando tu, responsabile dell'infrastruttura dell'azienda, ricevi una chiamata dalla collega inviperita che ti dice: La luce nel bagno delle donne non funziona la luce"

e tu, senza lasciarti scomporre, le rispondi: " D'altra parte è giusto che nel bagno delle donne non si veda un cazzo".

La lavatrice del destino

Per la preparazione di una corretta lavatrice del destino occorre seguire alcune semplici, ma basilari regole.
Innanzitutto bisogna prendere tutto quello che è contenuto nella cesta della biancheria sporca e introdurlo nella lavatrice.
Poi si prende la manopola della temperatura e la si gira più volte a destra e a sinistra fino a quando non si raggiunge una posizione casuale che possa soddisfare il nostro stato d'animo.
Fatto ciò si procede nello stesso modo con la manopola di selezione del programma di lavaggio.
A questo punto potete introduttore il detersivo che più vi aggrada, senza preoccuparvi di centrare esattamente la vaschetta dedicata o quella dell'ammorbidente.
Si chiude tutto quanto, si incrociano le dita e si preme il tasto start.
Mentre aspettate l'esito del lavaggio potete ingannare il tempo provando la resistenza del vostro impianto elettrico o sfrecciando con i rollerblade nel corridoio di casa.
Buona fortuna

Subsonica

Io che non sono bravo con le parole, che impiego due ore anche per spiegare un singolo concetto
Io che non riesco a spiegare
e poi trovi loro, un gruppo fra i tanti, loro che segui da anni e ti accorgi di quanto sia semplice dire certe cose.

"Sono battiti di un’altra età che hai dimenticato,
come pagine spente di un sogno stropicciato
in piccoli tormenti, in quotidiane avversità,
fragili ricordi che chiamavi libertà.
Per un sorso di opportunità a quanto hai rinunciato,
per un brivido di vanità quanto hai già tradito.
Basta un solo attimo a contrarre la viltà,
Basta fare finta che si chiami libertà.
Battiti…
GUARDI NEL VUOTO CHE VERRà
CERCHI TRA FRETTA E AMBIGUITà
QUANTO CORAGGIO ANCORA C’È
QUANTO SI CHIAMA VIVERE.
UN SALTO NEL VUOTO CHE VERRà
COSTA DI PIU’ DI UNA REALTà
PERSA IN UN QUASI VIVERE
SCELTA PER NON DECIDERE. "

Pin up


Ho sempre adorato le pin-up

Un genere che adesso è stato un po sdoganato anche in Italia, con l’avvento del burlesque, ma non è la stessa cosa.

Le pin-up spesso sono anche tatuate e hanno uno stile di vita che richiama un po i mitici anni 50.

Altra cosa che mi piace di loro è la rotondità dei loro corpi, non esistono ragazze anoressiche; le ragazze pin-up sono tutte sensuali nella morbidezza delle curve del loro corpo.

Ma soprattutto, a differenza di molte ragaz

ze italiane, non sono tutte intente a inseguire sogni di distinzione, addobbandosi con abiti firmati che alla fine indossano tutte.

Non che tutte le ragazze siano così, ma devo purtroppo constatare che molte lo sono.

De Mello Says

De Mello diceva che non sono le persone a deluderci, ma siamo noi che sbagliamo riponendo in loro troppe aspettative.
Certo è che a volte tendiamo ad aspettarci dagli altri quello che noi saremmo disposti a fare per loro.
Vuoi per un discorso di etica, vuoi per un discorso di correttezza, vuoi perchè cerchi di applicare quel poco di cristianità che ancora ti rimane affidandoti al comandamento "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te".
Certo che io però mi sto un po stufando di dedicare del tempo a certe persone per poi scoprire ogni volta che loro se ne fregano beatamente.
Forse rende di più essere egoisti.

un legame indissolubile

Sono nato a Febbraio
Il 12 Febbraio, per la precisione
Inverno
Forse è per quello che sono legato a quella stagione
Mi piace il freddo e patisco il caldo
Adoro la neve, ritrovarmi in montagna circondato da spazi soffici che ammorbidiscono il panorama, smorzano gli spigoli, rendono tutto ovattato
Adoro il profumo dell'aria fredda, quel leggero pizzicorio che ti penetra nei polmoni, la leggera fragranza di legna che brucia nei camini, rumore della neve che scricchiola sotto le suole delle scarpe.
Mi piace osservare la neve che scende a larghi fiocchi, vederli roteare nell'aria, come se fossero sospesi e cercare di prenderli con la lingua.
Adoro l'inverno, anche se per molti questa è una stagione triste.

E allora bastardo, dimmi com'è che non esco

Forse è l'aria che è particolare
Forse il fatto che i nostri uffici sono in pieno centro (piazza Venceslao, tanto per capirci)
Fatto stà che come metti il naso fuori della porta, respiri un clima di festa, di gioia, che ti fa venire voglia di unirti al movimento, di entrare in qualche locale e fare un po di festa, magari conoscere un po di gente.
Eppure, nonostante tutto, mi ritrovo qui, in questa camera d'albergo
Chiuso a giocare con internet, e a pensare
Sarà colpa della levataccia
Sarà la condizione fisica che non è più quella di una volta
Saranno i pensieri che a volte arrivano inaspettati e ti tagliano le gambe.
Non lo so, ma oggi butta così
Giornata piena e intensa, stanotte ho dormito poco e alle 5 ero già in piedi
Per cui mi tocca accontentarmi, prendere un bel libro e iniziare a leggere.


Si riparte

Domani sera si riparte, destinazione Praga, ma solo fino a giovedì sera.
Poi fino a settimana prossima sarò in Italia.
Ne approfitterò per ricordarmi di:
Chiedere al comune il foglio per cambiare la residenza sulla patente, perchè quello che mi avevano dato e che dovevo consegnare entro ieri l'ho perso.
Trovare il vicino di casa a cui scroccavo la connessione e convincerlo a darmi la nuova password in wpa2
Buttare nel raccoglitore i 12 cadaveri di bottiglie di birre che ormai giacciono sul mobile della cucina da 10 giorni
Provare a mettere in ordine alfabetico i cd musicali
Pulire per la 30esima volta in un mese il pavimento bianco, che mannaggia ai proprietari di casa potevano prenderlo di un altro colore.
Togliere lo stendi biancheria dal corridoio, almeno fino a quando non farò un'altra lavatrice.

uhm...

Troppe cose da fare, quasi quasi mi fermo su ;-)

Grazie internet


Stavo facendo alcune ricerche su due o tre argomenti che mi interessano e sono approdato ad un sito di auto americane (io cercavo quelle vecchie) che esordiva con questa fantastica frase.

Le auto americane sono veicoli prodotti negli Stati Uniti d’America,


Ora scusatemi se mancherò per qualche giorno da qui, ma ho deciso di chiudere subito la pagina di internet ed anche il pc.

A presto



E allora succede


E allora succede che ti alzi e mentre scendi le scale di casa ti dici che dovresti prendere l'abitudine di portarti sempre dietro la macchina fotografica.
Succede che esci e vedi il cielo con un colore strano, quasi surreale
Succede che giri l'angolo e ti si presenta ai tuoi occhi uno spettacolo fantastico
e succede di avere con te solo il tuo cavolo di telefono



Tu che

Tu che conosci molto di me e nonostante tutto mi sei rimasta amica
Tu che mi vedi raccontare tutte le mie debolezze e riesci nonostate tutto a restarmi vicino
Tu che vedi le lacrime affacciarsi sul mio viso e nonostante tutto vai avanti perchè sai che è per il mio bene.
Tu che hai la tua vita e non mi permetti di giudicarla e non giudichi la mia
Tu che, se devo mandarti a quel paese lo faccio guardandoti negli occhi
Tu che.... grazie

Ho comprato un borsellino

O meglio, l'ho comprato quasi un anno fa
Perchè ne parlo adesso?
Perchè ogni tanto mi capita di entrare in qualche negozio e quando transito attraverso i dispositivi anti taccheggio il mio borsellino fa scattare l'allarme.
A nulla sono valsi i numerosi tentativi di smagnetizzazione eseguiti dai solerti cassieri.
Almeno una volta al mese il mio borsellino fa scattare l'allarme.
Ormai ci sono abituato e come inizia a suonare l'allarme mi giro verso il cassiere e gli porgo il borsellino.
Avevo pensato anche di inventarmi una nuova professione come tester di impianti anti taccheggio e rilasciare un certificato che attesti il buon esito della prova eseguita.
Ma nonostante tutti i miei tentativi, ho ancora il borsellino da allarme
Potrei cambiarlo, ma mi ci sono affezionato e mi risulta difficile trovarne uno nuovo altrettanto comodo, quindi per ora me lo tengo.
certo, se a qualcuno venisse in mente un rimedio per risolvere in maniera definitiva questo inconveniente, glie ne sarei più che grato.
Anche perchè, avanti di questo passo, già vedo le mie foto segnaletiche appese vicino alle casse di ogni negozio.


Natura

Pubblicate le foto da record del grillo con i testicoli più grandi del mondo.
Chissà che cavolo di grilla avrà sposato ......

Dalla mia finestra

Non fosse per la strada principale e per i balconcini dalle dimensioni limitate avrei proprio uno spazio a disposizione dove rilassarmi.



Il verde mi circonda e anche la vista della via principale e della chiesa costituiscono comunque un bel panorama
Anche la vista verso la stazione non è poi così male


Certe persone

Certe persone, o sono delle grandi attrici, o sono delle grandissime merde.
Le migliori riescono a essere entrambe le cose.

... (part II)

...


Sometimes I feel I've got to
Run away I've got to
Get away
From the pain that you drive into the heart of me
The love we share
Seems to go nowhere
I've lost my lights
I toss and turn I can't sleep at night

Once I ran to you (I ran)
Now I'll run from you
This tainted love you've given
I give you all a boy could give you
Take my tears and that's not nearly all
Tainted love
Tainted love

Now I know I've got to
Run away I've got to
Get away
You don't really want any more from me
To make things right
You need someone to hold you tight
You think love is to pray
But I'm sorry I don't pray that way

Once I ran to you (I ran)
Now I'll run from you
This tainted love you've given
I give you all a boy could give you
Take my tears and that's not nearly all
Tainted love
Tainted love

Don't touch me please
I cannot stand the way you tease
I love you though you hurt me so
Now I'm going to pack my things and go
Touch me baby, tainted love
Touch me baby, tainted love
Touch me baby, tainted love

Once I ran to you (I ran)
Now I'll run from you
This tainted love you've given
I give you all a boy could give you
Take my tears and that's not nearly all
Tainted love
Tainted love
Tainted love

Delle volte sento di dover
scappare, di dover
fuggire dal dolore
che tu porti nel mio cuore
L'amore che abbiamo condiviso
sembra che ora sia in un luogo inesistente
ma ho perso la mia corsa
e mi scrollo e mi rigiro
non riesco a dormire la notte

Una volta sono corso da te
ora corro via da te
l'amore corrotto che hai dato
ti ha concesso tutto ciò che un ragazzo potesse darti
ora prendi, poi lasci
non è vita

Devo scappare ora
devo fuggire via
tu davvero non vuoi più nulla da me
tu fai le cose giuste
hai bisogno di qualcuno da tenere stretto
e credi che l'amore significhi distruggere
ma mi spiace io non gioco più con queste regole

Una volta sono corso da te
ora corro via da te
l'amore corrotto che hai dato
ti ha concesso tutto ciò che un ragazzo potesse darti
ora prendi, poi lasci
non è vita

Delle volte sento di dover
scappare, di dover
fuggire dal dolore
che tu porti nel mio cuore
L'amore che abbiamo condiviso
sembra che ora sia in un luogo inesistente
ma ho perso la mia corsa
e mi scrollo e mi rigiro
non riesco a dormire la notte

Una volta sono corso da te
ora corro via da te
l'amore corrotto che hai dato
ti ha concesso tutto ciò che un ragazzo potesse darti
ora prendi, poi lasci
non è vita

Amore insano
Amore insano
non toccarmi, per favore
non posso sopportare il modo in cui ti prendi gioco di me
ti amo nonostante tu mi faccia del male
ora è guinto il momento di prendere le mie cose e andare
Amore insano
Amore insano
Amore insano
Amore insano

E il primo che dice che Prince non sa suonare la chitarra, lo riempio di sputi


Il principe di Minneapolis continua a dare il meglio di sè con evoluzioni sonore tra il funky e il blues, anche se il passare degli anni si fa sentire e nelle parti cantate più difficili si è fatto aiutare dalle fantastiche coriste.
Da notare, tra l'altro, il magnifico brano in stile gospel eseguito dalle tre ragazze, roba da fare accapponare la pelle.
Stupenda l'esecuzione del suo cavallo di battaglia Purple Rain, con una scenografia molto carina
Stupendo anche lui, che verso la fine del concerto ha fatto salire circa una cinquantina di spettatori sul palco e ha ballato e cantato con loro.
Da brividi vederlo lanciare, a fine concerto, la sua chitarra al pubblico, con una miriade di mani che si lanciavano in alto per accaparrarsela; chissà chi è il fortunato che è riuscito a portarsela a casa.
Avrei voluto documentare l'avvenimento con un po di foto, ma sono dell'idea che certe emozioni vadano vissute senza interferenze, e poi diciamocelo, ho una macchina fotografica che fa veramente schifo e quando ho cercato di filmare un brano si è spenta dopo i primi 30 secondi :-(

La leggenda del re pescatore

C’era una volta un Re da ragazzo, che doveva passare la notte nella foresta per dimostrare il suo coraggio e diventare Re. E mentre passa la notte da solo è visitato da una visione sacra: nel fuoco del bivacco gli appare il Santo Graal, simbolo della grazia divina. E una voce dice al ragazzo:

Tu custodirai il Graal onde possa guarire il cuore degli uomini.”

Ma il ragazzo, accecato dalla visione di una vita piena di potere, di gloria, di bellezza, in uno stato di completo stupore, si sentì per un attimo non un ragazzo, ma onnipotente, come Dio. Allungò la mano per prendere il Graal e il Graal svanì, lasciandogli la mano tremendamente ustionata dal fuoco.

E mentre il ragazzo cresceva, la ferita si approfondiva, finchè un giorno la vita per lui non ebbe più scopo. Non aveva più fede in nessuno, neanche in sé stesso; non poteva amare, né sentirsi amato. Era ammalato di troppa esperienza e cominciò a morire.

Un giorno un giullare entrò nel castello e trovò il Re da solo. Ed essendo un semplice di spirito egli non vide il Re, vide soltanto un uomo solo e sofferente e chiese al Re: “Che ti addolora, amico?”

E il re gli rispose: “Ho sete e vorrei un po’ d’acqua per rinfrescarmi la gola”. Allora il giullare prese una tazza che era accanto al letto, la riempì d’acqua e la porse al Re. Ed il Re, cominciando a bere, si rese conto che la piaga si era rimarginata. Si guardò le mani e vide che c’era il Santo Graal, quello che aveva cercato per tutta la vita. Si volse al giullare e chiese stupito:

Come hai potuto tu trovare ciò che i miei valorosi cavalieri mai hanno trovato?

e il giullare rispose:

Io non lo so, sapevo solo che avevi sete



Guardo sempre questo film quando sono triste, e stasera lo sono in maniera particolare