De Mello Says

De Mello diceva che non sono le persone a deluderci, ma siamo noi che sbagliamo riponendo in loro troppe aspettative.
Certo è che a volte tendiamo ad aspettarci dagli altri quello che noi saremmo disposti a fare per loro.
Vuoi per un discorso di etica, vuoi per un discorso di correttezza, vuoi perchè cerchi di applicare quel poco di cristianità che ancora ti rimane affidandoti al comandamento "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te".
Certo che io però mi sto un po stufando di dedicare del tempo a certe persone per poi scoprire ogni volta che loro se ne fregano beatamente.
Forse rende di più essere egoisti.

un legame indissolubile

Sono nato a Febbraio
Il 12 Febbraio, per la precisione
Inverno
Forse è per quello che sono legato a quella stagione
Mi piace il freddo e patisco il caldo
Adoro la neve, ritrovarmi in montagna circondato da spazi soffici che ammorbidiscono il panorama, smorzano gli spigoli, rendono tutto ovattato
Adoro il profumo dell'aria fredda, quel leggero pizzicorio che ti penetra nei polmoni, la leggera fragranza di legna che brucia nei camini, rumore della neve che scricchiola sotto le suole delle scarpe.
Mi piace osservare la neve che scende a larghi fiocchi, vederli roteare nell'aria, come se fossero sospesi e cercare di prenderli con la lingua.
Adoro l'inverno, anche se per molti questa è una stagione triste.

E allora bastardo, dimmi com'è che non esco

Forse è l'aria che è particolare
Forse il fatto che i nostri uffici sono in pieno centro (piazza Venceslao, tanto per capirci)
Fatto stà che come metti il naso fuori della porta, respiri un clima di festa, di gioia, che ti fa venire voglia di unirti al movimento, di entrare in qualche locale e fare un po di festa, magari conoscere un po di gente.
Eppure, nonostante tutto, mi ritrovo qui, in questa camera d'albergo
Chiuso a giocare con internet, e a pensare
Sarà colpa della levataccia
Sarà la condizione fisica che non è più quella di una volta
Saranno i pensieri che a volte arrivano inaspettati e ti tagliano le gambe.
Non lo so, ma oggi butta così
Giornata piena e intensa, stanotte ho dormito poco e alle 5 ero già in piedi
Per cui mi tocca accontentarmi, prendere un bel libro e iniziare a leggere.


Si riparte

Domani sera si riparte, destinazione Praga, ma solo fino a giovedì sera.
Poi fino a settimana prossima sarò in Italia.
Ne approfitterò per ricordarmi di:
Chiedere al comune il foglio per cambiare la residenza sulla patente, perchè quello che mi avevano dato e che dovevo consegnare entro ieri l'ho perso.
Trovare il vicino di casa a cui scroccavo la connessione e convincerlo a darmi la nuova password in wpa2
Buttare nel raccoglitore i 12 cadaveri di bottiglie di birre che ormai giacciono sul mobile della cucina da 10 giorni
Provare a mettere in ordine alfabetico i cd musicali
Pulire per la 30esima volta in un mese il pavimento bianco, che mannaggia ai proprietari di casa potevano prenderlo di un altro colore.
Togliere lo stendi biancheria dal corridoio, almeno fino a quando non farò un'altra lavatrice.

uhm...

Troppe cose da fare, quasi quasi mi fermo su ;-)

Grazie internet


Stavo facendo alcune ricerche su due o tre argomenti che mi interessano e sono approdato ad un sito di auto americane (io cercavo quelle vecchie) che esordiva con questa fantastica frase.

Le auto americane sono veicoli prodotti negli Stati Uniti d’America,


Ora scusatemi se mancherò per qualche giorno da qui, ma ho deciso di chiudere subito la pagina di internet ed anche il pc.

A presto



E allora succede


E allora succede che ti alzi e mentre scendi le scale di casa ti dici che dovresti prendere l'abitudine di portarti sempre dietro la macchina fotografica.
Succede che esci e vedi il cielo con un colore strano, quasi surreale
Succede che giri l'angolo e ti si presenta ai tuoi occhi uno spettacolo fantastico
e succede di avere con te solo il tuo cavolo di telefono



Tu che

Tu che conosci molto di me e nonostante tutto mi sei rimasta amica
Tu che mi vedi raccontare tutte le mie debolezze e riesci nonostate tutto a restarmi vicino
Tu che vedi le lacrime affacciarsi sul mio viso e nonostante tutto vai avanti perchè sai che è per il mio bene.
Tu che hai la tua vita e non mi permetti di giudicarla e non giudichi la mia
Tu che, se devo mandarti a quel paese lo faccio guardandoti negli occhi
Tu che.... grazie

Ho comprato un borsellino

O meglio, l'ho comprato quasi un anno fa
Perchè ne parlo adesso?
Perchè ogni tanto mi capita di entrare in qualche negozio e quando transito attraverso i dispositivi anti taccheggio il mio borsellino fa scattare l'allarme.
A nulla sono valsi i numerosi tentativi di smagnetizzazione eseguiti dai solerti cassieri.
Almeno una volta al mese il mio borsellino fa scattare l'allarme.
Ormai ci sono abituato e come inizia a suonare l'allarme mi giro verso il cassiere e gli porgo il borsellino.
Avevo pensato anche di inventarmi una nuova professione come tester di impianti anti taccheggio e rilasciare un certificato che attesti il buon esito della prova eseguita.
Ma nonostante tutti i miei tentativi, ho ancora il borsellino da allarme
Potrei cambiarlo, ma mi ci sono affezionato e mi risulta difficile trovarne uno nuovo altrettanto comodo, quindi per ora me lo tengo.
certo, se a qualcuno venisse in mente un rimedio per risolvere in maniera definitiva questo inconveniente, glie ne sarei più che grato.
Anche perchè, avanti di questo passo, già vedo le mie foto segnaletiche appese vicino alle casse di ogni negozio.


Natura

Pubblicate le foto da record del grillo con i testicoli più grandi del mondo.
Chissà che cavolo di grilla avrà sposato ......

Dalla mia finestra

Non fosse per la strada principale e per i balconcini dalle dimensioni limitate avrei proprio uno spazio a disposizione dove rilassarmi.



Il verde mi circonda e anche la vista della via principale e della chiesa costituiscono comunque un bel panorama
Anche la vista verso la stazione non è poi così male


Certe persone

Certe persone, o sono delle grandi attrici, o sono delle grandissime merde.
Le migliori riescono a essere entrambe le cose.

... (part II)

...


Sometimes I feel I've got to
Run away I've got to
Get away
From the pain that you drive into the heart of me
The love we share
Seems to go nowhere
I've lost my lights
I toss and turn I can't sleep at night

Once I ran to you (I ran)
Now I'll run from you
This tainted love you've given
I give you all a boy could give you
Take my tears and that's not nearly all
Tainted love
Tainted love

Now I know I've got to
Run away I've got to
Get away
You don't really want any more from me
To make things right
You need someone to hold you tight
You think love is to pray
But I'm sorry I don't pray that way

Once I ran to you (I ran)
Now I'll run from you
This tainted love you've given
I give you all a boy could give you
Take my tears and that's not nearly all
Tainted love
Tainted love

Don't touch me please
I cannot stand the way you tease
I love you though you hurt me so
Now I'm going to pack my things and go
Touch me baby, tainted love
Touch me baby, tainted love
Touch me baby, tainted love

Once I ran to you (I ran)
Now I'll run from you
This tainted love you've given
I give you all a boy could give you
Take my tears and that's not nearly all
Tainted love
Tainted love
Tainted love

Delle volte sento di dover
scappare, di dover
fuggire dal dolore
che tu porti nel mio cuore
L'amore che abbiamo condiviso
sembra che ora sia in un luogo inesistente
ma ho perso la mia corsa
e mi scrollo e mi rigiro
non riesco a dormire la notte

Una volta sono corso da te
ora corro via da te
l'amore corrotto che hai dato
ti ha concesso tutto ciò che un ragazzo potesse darti
ora prendi, poi lasci
non è vita

Devo scappare ora
devo fuggire via
tu davvero non vuoi più nulla da me
tu fai le cose giuste
hai bisogno di qualcuno da tenere stretto
e credi che l'amore significhi distruggere
ma mi spiace io non gioco più con queste regole

Una volta sono corso da te
ora corro via da te
l'amore corrotto che hai dato
ti ha concesso tutto ciò che un ragazzo potesse darti
ora prendi, poi lasci
non è vita

Delle volte sento di dover
scappare, di dover
fuggire dal dolore
che tu porti nel mio cuore
L'amore che abbiamo condiviso
sembra che ora sia in un luogo inesistente
ma ho perso la mia corsa
e mi scrollo e mi rigiro
non riesco a dormire la notte

Una volta sono corso da te
ora corro via da te
l'amore corrotto che hai dato
ti ha concesso tutto ciò che un ragazzo potesse darti
ora prendi, poi lasci
non è vita

Amore insano
Amore insano
non toccarmi, per favore
non posso sopportare il modo in cui ti prendi gioco di me
ti amo nonostante tu mi faccia del male
ora è guinto il momento di prendere le mie cose e andare
Amore insano
Amore insano
Amore insano
Amore insano

E il primo che dice che Prince non sa suonare la chitarra, lo riempio di sputi


Il principe di Minneapolis continua a dare il meglio di sè con evoluzioni sonore tra il funky e il blues, anche se il passare degli anni si fa sentire e nelle parti cantate più difficili si è fatto aiutare dalle fantastiche coriste.
Da notare, tra l'altro, il magnifico brano in stile gospel eseguito dalle tre ragazze, roba da fare accapponare la pelle.
Stupenda l'esecuzione del suo cavallo di battaglia Purple Rain, con una scenografia molto carina
Stupendo anche lui, che verso la fine del concerto ha fatto salire circa una cinquantina di spettatori sul palco e ha ballato e cantato con loro.
Da brividi vederlo lanciare, a fine concerto, la sua chitarra al pubblico, con una miriade di mani che si lanciavano in alto per accaparrarsela; chissà chi è il fortunato che è riuscito a portarsela a casa.
Avrei voluto documentare l'avvenimento con un po di foto, ma sono dell'idea che certe emozioni vadano vissute senza interferenze, e poi diciamocelo, ho una macchina fotografica che fa veramente schifo e quando ho cercato di filmare un brano si è spenta dopo i primi 30 secondi :-(

La leggenda del re pescatore

C’era una volta un Re da ragazzo, che doveva passare la notte nella foresta per dimostrare il suo coraggio e diventare Re. E mentre passa la notte da solo è visitato da una visione sacra: nel fuoco del bivacco gli appare il Santo Graal, simbolo della grazia divina. E una voce dice al ragazzo:

Tu custodirai il Graal onde possa guarire il cuore degli uomini.”

Ma il ragazzo, accecato dalla visione di una vita piena di potere, di gloria, di bellezza, in uno stato di completo stupore, si sentì per un attimo non un ragazzo, ma onnipotente, come Dio. Allungò la mano per prendere il Graal e il Graal svanì, lasciandogli la mano tremendamente ustionata dal fuoco.

E mentre il ragazzo cresceva, la ferita si approfondiva, finchè un giorno la vita per lui non ebbe più scopo. Non aveva più fede in nessuno, neanche in sé stesso; non poteva amare, né sentirsi amato. Era ammalato di troppa esperienza e cominciò a morire.

Un giorno un giullare entrò nel castello e trovò il Re da solo. Ed essendo un semplice di spirito egli non vide il Re, vide soltanto un uomo solo e sofferente e chiese al Re: “Che ti addolora, amico?”

E il re gli rispose: “Ho sete e vorrei un po’ d’acqua per rinfrescarmi la gola”. Allora il giullare prese una tazza che era accanto al letto, la riempì d’acqua e la porse al Re. Ed il Re, cominciando a bere, si rese conto che la piaga si era rimarginata. Si guardò le mani e vide che c’era il Santo Graal, quello che aveva cercato per tutta la vita. Si volse al giullare e chiese stupito:

Come hai potuto tu trovare ciò che i miei valorosi cavalieri mai hanno trovato?

e il giullare rispose:

Io non lo so, sapevo solo che avevi sete



Guardo sempre questo film quando sono triste, e stasera lo sono in maniera particolare