Profumo

Gli uomini potevano chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all'orrore e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti. Ma non potevano sottrarsi ai profumi. Poiché il profumo è fratello del respiro. Con esso penetrava gli uomini, a esso non potevano resistere, se volevano vivere. E il profumo scendeva in loro, direttamente al cuore e là distingueva categoricamente la simpatia dal disprezzo, il disgusto dal piacere, l'amore dall'odio. Colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini.





7 commenti:

Anonimo ha detto...

l'holetto e riletto....leggi anche il piccione e'sconvolgente........

Anonimo ha detto...

ariellllllll

Charlie68g ha detto...

sarà fatto, ma devi darmi un po di tempo, adesso ho sei libri da leggere :-)

Anonimo ha detto...

Gran bel libro, letto e riletto. :)

Charlie68g ha detto...

L'ho letto più volte anche io, non pensavo che un profumo fosse così tante cose messe insieme :-)

Anonimo ha detto...

e' un libro atroce, ho avuto per tutta la durata della lettura il mal di stomaco.
ma è così, siamo governati dall'olfatto. Se un odore, meglio, quello che a noi sembra un profumo, ci entra nel cervello è la fine, diventa indimenticale.

Charlie68g ha detto...

a me è piaciuto tantissimo
il sapere descrivere gli odori, la descrizione dei vari modi per realizzare un profumo.
Pensa che bello, saper mischiare gli aromi fino a comporre un essenza che piace alle altre persone..