nel quotidiano

Prosegue la ricerca di un lavoro per il periodo estivo.
In media dedico a questa attività un'ora al giorno, ma sempre con scarsi risultati.
Verso le 9:30 arriva la pausa caffè e mi tocca andare in paese per berne uno (non ho la caffettiera in casa e di solito a colazione bevo il thè)
Breve giro di saluti agli amici e poi si torna a casa a preparare il pranzo.
Pennica pomeridiana e poi due o tre ore da dedicare alle varie collaborazioni che mi permettono almeno di pagarmi le spese.
E poi?

E poi esco in moto e mi dimentico di tutto il resto


di app e di montagne

Domenica si parte per una gita, non una cosa troppo pesante, le mie ginocchia non me lo permettono e le persone con me sono addirittura più lente.
Il percorso è quello che porta dal parcheggio sotto alla diga di Morasco (Val Formazza) fino al rifugio città di Busto a 2480 m di quota.
Circa due ore di cammino, passando per la valle del Bettelmat (quella che da il nome al famoso formaggio), che poi sono diventate tre.




Tre ore che avevo preventivato anche in considerazione delle persone che erano con me, ignorando la loro preparazione fisica e la loro voglia di fare foto.

Ne ho approfittato per testare una nuova app "plant net" che ti permette di riconoscere le piante in base ad una foto. E' ancora in fase di sviluppo, ma qualche soddisfazione me la sono tolta.