Bello, ma un po brucia...

Il titolo fa pensare ad un  nuovo tatuaggio (sempre se non si vuole essere volgari)
Ma forse dovrei partire dall'inizio della settimana.
Giusto da quel mal di denti che ha iniziato ad infastidirmi domenica e che la mia amica Mary è riuscita a sistemare organizzandomi un appuntamento dal dentista per il martedì successivo. Grande Mary, mi presento martedì alle 9 convinto che il dentista mi dia un antinfiammatorio e che ci si riveda la settimana successiva.
"quel dente non ti serve più, lo leviamo subito" queste le parole del dentista appena mi ha visto
E le mie rimostranze, il discorso dei vari viaggi che mi aspettavano e tutto il resto non sono riusciti a fargli cambiare idea, tempo due ore ed uscivo dal suo studio più leggero, sia di peso che di portafoglio.
Mercoledì si parte per Praga, ma non vorrai mica dimenticarti di pagare giusto quei due mila e passa euri di tasse che l'agenzia delle entrate ti ha mandato settimana scorsa.
La settimana trascorre più o meno tranquilla, complici i miei colleghi che a Praga non si divertono più di tanto e quindi passo delle serate tranquille e poco mondane.
E venerdì si rientra, cena con l'amica Angela, in compagnia di sei birre ceche per poi rientrare a casa verso la una, tre ore di sonno e poi si riparte; destinazione Malpensa, ma stavolta per un viaggio di piacere.
Si va a Bruxelles, ad una convention di tatuatori :-)
Il volo è tranquillissimo, la location un po fuori dal centro, con i suoi pro e  i suoi contro.
Giornata intera trascorsa tra i vari stand e poi a nanna, distrutti dalla stanchezza.
La mattina dopo si riparte, ma questa volta con destinazione Bruxelles centro, non però senza essere prima passato dall'atomium; erano anni che lo volevo vedere, da quando adornava la copertina della mia prima enciclopedia "Conoscere".

La metropolitana serve abbastanza bene la città e con 6€ puoi fare un biglietto che ti consente di girare tutto il giorno coi mezzi.
Arrivato al centro mi sono imbattuto in una bellissima piazza circondata da palazzi bellissimi e con fantastiche gallerie piene di negozi. Bruxelles deve essere famosa, oltre che per le birre, anche per la pasticceria, perchè era pieno di negozi che proponevano ogni tipo di cioccolatino (io ovviamente mi sono orientato sulle birre deliziose).




Il tempo di un giro per la piazza e per alcuni negozi, un pranzo e poi via, si riparte verso l'aeroporto. La mia gita per questo we è finita e si prospetta una nuova settimana di duro lavoro.

E la bruciatura? Domanderete voi :-)

Molto semplice, nel centro di Bruxelles ci sono una serie di viuzze piene di ristoranti, con all'esterno numerosi gestori che ti invitano ad entrare e provare i loro menù a 12,50 €

Il guaio è che una volta entrati non vi fanno nemmeno concentrare sul menù, ma vi orientano sulla specialità della casa (grigliata mista di carne o di pesce)

Io ho preso un grigliata mista di carne, che ho accompagnato a due bicchieri di birra Westmalle.

E la bruciatura? Continuerete a chiedervi voi :-)

La bruciatura deriva dal fatto che quando ho chiesto il conto mi sono visto presentare uno scontrino da 70 € (50 di grigliata e il resto di birra e caffè)

E la convention?
Quella merita un post a parte :-)

2 commenti:

raffaella ha detto...

Caspita, 70 euro, mica poco! Aspettiamo il post a parte, ora!
Raffaella

Charlie68g ha detto...

fatto :-)