Even in the Quietest Moments...

Stamattina ho messo su quest'album
quanti ricordi, dal graffiare della puntina sul disco, i venti minuti di relax misto a nostalgia, prima di doversi alzare a girare il disco.
oggi è tutto più semplice, accendi l'hard disk esterno collegato al televisore, sfogli le canzoni e scegli, e se poi non fai più nulla quel disco continua a girare per tutta la giornata.
certo non aiuta a sollevare il morale di una giornata iniziata con tristezza, alimentata dal sale messo per errore nel caffelatte al posto dello zucchero, passata a leggere alcuni post di persone con le quali ti ritrovi a condividere gli stessi pensieri.
e allora ti fai un sacco di domande alle quali non riesci a trovare risposte
e nemmeno questo aiuta a risollevare l'umore
non resta altro che continuare ad ascoltare l'album, aprire un buon libro e provare a fuggire con lui.


6 commenti:

Sara ha detto...

Charlie come hai fatto a mettere il sale nel caffellatte?!

Charlie68g ha detto...

è una cosa che detesto!!! e si che hanno due contenitori completamente diversi, ma oggi proprio non ci sono con la testa :-(

Anonimo ha detto...

lo vuoi un sorriso?

Charlie68g ha detto...

Un sorriso non guasta mai. Grazie :-)

Cuoricino ha detto...

....mi spiace...

Charlie68g ha detto...

L'altra sera ho incontrato un domese che lavora in Svizzera, non ha nemmeno osato guardarmi in faccia.

strano vero?