Cordon Bleu alla Charlie

Ricetta semplicissima che va ben oltre quello che potreste aspettarvi da un cordon bleu qualsiasi.

Innanzitutto prelevate dal banco frigo del supermercato dei cordon bleu, portateli a casa e dimenticateli nel freezer per circa una ventina di giorni.

Passato tale periodo estraeteli dal freezer, levateli dalla confezione e metteteli nel forno.

La ricetta suggerisce di metterli in una pirofila, ma non potendone disporre metteteli pure in uo stampo per torte, tanto si sa che il cordon bleu non è attento ai minimi dettagli.

Dopo circa 5 minuti di attesa ricordatevi anche di accendere il forno e metterlo alla massima temperatura.

Sempre la solita ricetta suggerisce di lasciarli cuocere per circa 8 minuti e di girarli almeno una volta, ma non datele retta e lasciateli in forno circa 20 minuti e quando vedete che la panatura dorata, appositamente studiata dal sig. Aia, comincia ad acquisire un colorito marrone scuro toglieteli dal forno e metteteli direttamente nel piatto.

A questo punto vi si presenterà un delizioso carboncino tendente al nero che riempirà la vostra cucina con un invitante profumo di bruciato.

Ma non lasciatevi spaventare da questi piccoli dettagli ed iniziate ad affettare il vostro cordon bleu aiutandovi con un martello qualora coltello e forchetta non dovessero essere sufficienti.

Già vi immagino affamati che al primo taglio vi aspettate di veder colare il formaggio con cui il cordon bleu è stato riempito, ma non preoccupatevi, io sono contrario alla dispersione del formaggio ed infatti, una volta superata la crosta di panatura, potrete constatare che il ripieno si presenta come un solido monoblocco ancora congelato che vi farà saltare anche le otturazioni più recenti.

Vino consigliato per accompagnare il piatto: sicuramente un wisky invecchiato almeno 16 anni che vi aiuterà a digerire il malloppone.

Tempo di smaltimento organico del preparato: circa 2 giorni, salvo complicazioni

6 commenti:

duhangst ha detto...

Ho solo vodka liscia in casa.. Posso provare ugualmente?

Charlie68g ha detto...

certo !!!
se poi te ne avanza mandala su, che a me la vodka liscia piace ;-)

Sara ha detto...

Praticamente la confessione di un utilizzatore finale di cordon bleau! Io mi figuro con un certo terrore l'animale da cui hanno avuto origine...
Ciao, ciao! Sara

Charlie68g ha detto...

Ciao Sara e benvenuta
cavolo !!! vuoi dire che hanno origine animale?
credevo fossero prodotti con le polverine ;-)

marco ha detto...

Beh venti minuti di preparazione per due giorni di digestione... non pensavo fossimo arrivati a questo punto di efficienza! Ciao!

Charlie68g ha detto...

Marco
sto cercando di dare il meglio di me
avanti di questo passo l'anno prossimo sarò pronto per un mega rutto da birra dell'oktoberfest ;-)